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Questioni di grammatica italiana

Si mette l’apostrofo davanti ai numeri e alle sigle?

Stefano Toticchi mi ha scritto:

Proprio durante la navigazione nel suo sito, trovando all’interno di una stessa frase «del ’700» e «dell’800» mi è tornato alla mente un vecchio dubbio:
di fronte a cifra, è corretto apostrofare articoli e preposizioni?
Es.: l’1 o lo 1? (Peraltro bruttissima foneticamente questa seconda forma!)
O anche: l’8º o lo 8º? (l’VIII o lo VIII?)

Ho scritto proprio così? Ecco che mi vengono dei dubbi, e mi precipito a consultare il Serianni e il Lesina.

In genere l’uso dell’apostrofo davanti a cifra è sconsigliato. Escludendo lo 1 e lo 8, entrambi gli autori suggeriscono di scrivere i numeri per esteso: quindi l’uno e l’otto. Ed anche il Settecento e l’Ottocento, come periodi storici.

Ma l’apostrofo davanti alla cifra non viene condannato del tutto. Il Lesina (par. 8.1.1) accetta «per ragioni di coerenza» l’uso dell’apostrofo in una sequenza di numeri: «dal 16 all’82». Nel Serianni ho trovato «l’85» (IV.60), «ha votato l’82,5% degli elettori» (VI.3) «... i secoli dall’XI in poi» (VI.36) - quanto al secondo esempio nessuno scriverebbe «ha votato l’ottantadue virgola cinque per cento...»

L’indicazione abbreviata del secolo si trova sia in cifre che in lettere: il ’300 e il Trecento (con l’iniziale maiuscola) (Serianni VI.21) Non ho trovato però soluzione al dubbio relativo alle forme del ’700 e dell’800, dove l’apostrofo nel primo caso indica la caduta della cifra mille, nel secondo caso diventa l’indicazione dell’elisione dell’articolo. Ci penserò.

Questa situazione me ne fa tornare in mente anche un’altra:
di fronte ad esempio ad alcune sigle, viene considerata la grafia o la pronuncia per una corretta scrittura?
Es.: l’LSD o lo LSD? L’RNA o lo RNA?

Per rispondere a questa domanda, dovremmo prima chiederci: come si pronunciano le sigle? Si tiene conto della forma completa delle parole abbreviate, oppure le si legge come una parola unica? Se il risultato è impronunciabile, e la sigla è straniera, si scandiscono le singole lettere all’italiana, o secondo l’uso (vero o presunto!) straniero? È una di quelle discussioni che impegnano per giorni e giorni it.cultura.linguistica.italiano, con scambio di chilometrici messaggi non esenti da insulti personali.

Sigle facilmente pronunciabili come ONU non danno problema: l’ONU. Il Serianni (IV.11) riporta due forme, usate dallo stesso contesto dallo stesso autore: «il FBI» (presumibilmente «il Federal...» ecc.) e «l’FBI» (probabilmente «l’èf-bi-ài»). Nello stesso luogo vi sono tutte le possibilità di scrivere con l’articolo il vecchio MSI - tutte tranne una: per quanto mi ricordi, tutti lo chiamavano senza tanti complimenti il MIS.


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