In deliziose cappe di raso nero
dattilografavano il risveglio
dettato dall’aurora
Farfa il futurista (pseudonimo di Vittorio Tommasini)
Dicono che le rondini spariscono. Senz’altro molto prima di loro si sono estinte le dattilografe. Chi l’avrebbe detto nel 1933? Ma la previsione del futuro è cosa che sfugge del tutto a futuristi e futurologi di ogni tempo