Su it.cultura.linguistica.italiano Fabio e Gaetano Pistone hanno scritto:
Purtroppo non ho il piacere di conoscerlo (sc. Maurizio, che sono io). Certamente il cognome Pistone non è molto diffuso, dovremmo confrontare gli alberi genealogici.
Mio nonno Giovanni Pistone (Giovanni: ma per motivi a me sconosciuti in famiglia tutti lo chiamavano Silvio) nacque, penultimo di tredici fratelli, a Santo Stefano Belbo (CN), dove la sua famiglia risiedeva da sempre. In quel paese il cognome Pistone è piuttosto diffuso, anche se non siamo tutti parenti.
Degli altri componenti la numerosa famiglia, l’unica di cui abbia un ricordo preciso è la più giovane delle sorelle di mio nonno, Caterina (magna Rin-a), morta quasi centenaria tre anni fa, avendo ricevuto l’Estrema Unzione per la prima volta nel 1946, ed avendo lavorato per non più di tre giorni in tutta la sua vita.
Trasferitosi a Cortemilia (CN), dove esercitò la funesta professione di ufficiale giudiziario, mio nonno sposò Giuseppina De Boris (che tutti in famiglia, di nuovo per motivi a me incomprensibili, chiamavano Agnese o Gnesina), nativa di Cairo Montenotte (SV). A Cortemilia nacquero mia zia Elena e mio padre Oreste (1919-1992), l’unico dei nominati di cui ricordi, senza andare a controllare, le date di nascita e di morte.
Oreste visse quasi sempre a Torino, dove sposò mia madre, Alfreda Pavese, tuttora vivente. Durante la guerra sfollò a Chieri, sulla collina torinese, e lì nel 1943 nacque mio fratello Giovanni.
Io invece sono nato a Torino nel 1948, poche settimane dopo la caduta della Repubblica Torinese dei Soviet.
Alla famiglia si sono successivamente unite mia cognata, Gabriella Venturini, e la mia compagna, Annalisa Santiano.
La continuazione del nome è affidata a mio nipote Leonardo, magrissimo liceale, e a mio figlio Lorenzo, che a sette anni e mezzo è già (giustamente) più famoso di me.
29 Dicembre 1997Aggiornamento 2005
Mia madre è mancata nell’ottobre del 2002.
Da tempo non vivo più con la madre di mio figlio.
Mio nipote Leonardo, non più liceale, studia matematica a Londra.
Mio figlio Lorenzo, abbandonata la musica, frequenta ora un tradizionalissimo liceo classico. I suoi interessi sono, nell’ordine: il linguaggio Java, l’arrampicata sportiva, la matematica, poi qualche posizione vuota, poi il greco.